CAPILLARI GAMBE

Come funziona il laser per i capillari e per le venule delle gambe?
Le nuove apparecchiature laser a disposizione presso il nostro Centro impiegano lunghezze d’onda oltre lo spettro del visibile, nell’ambito dell’infrarosso che, penetrando attraverso la cute senza riscaldare in eccesso l’epidermide e danneggiare di conseguenza il naturale pigmento cutaneo, chiudono stabilmente i vasi dilatati. Ne consegue un trattamento sicuro ed efficace per l’eliminazione di telangectasie e micro varici. La fonte di luce laser viene quindi utilizzata per trattare le lesioni venose più profonde e di maggior calibro, come anche i tratti vascolari più superficiali. Queste lesioni reagiscono ad un preciso livello energetico, la luce laser attraversa la cute e viene assorbita dalla componente sanguigna del vaso trattato, sulla base del suo colore. Il calore che deriva da questa interazione coagula e chiude il vaso risolvendo il problema, senza coinvolgere o danneggiare il tessuto circostante. Alla fine, la lesione venosa viene assorbita dal corpo e scompare.
Quante sedute occorrono per una soddisfacente soluzione al problema?
Le venule delle gambe, per la loro maggiore profondità e calibro, richiedono diversi trattamenti, mentre i capillari rosso bluastri o francamente rossastri possono anche scomparire con una singola seduta, in quanto più superficiali. Per la risoluzione dell’inestetismo sono comunque richieste mediamente 3 sedute, a distanza di un mese l’una dall’altra.
La seduta è dolorosa?
Durante il trattamento si avverte un leggero pizzicore transitorio, una sensazione simile allo schiocco di un elastico. Un gel freddo posizionato sopra la zona di trattamento previene la sensazione dolorosa. L’intero trattamento è sicuro e non invasivo, e non vengono mai utilizzati aghi come in corso di scleroterapia.