TERZO MEDIO INFERIORE

Filler del terzo inferiore del viso: profilo mandibolare, mento e jowls
Con il passare degli anni si assiste ad uno scivolamento dei tessuti del viso verso il terzo inferiore. Questo porta ad una minore definizione mandibolare e cedevolezza dei tessuti in particolare nella zona tra mento e angolo mandibolare, definita con un termine inglese, jowl. Tutte queste strutture sono collegate da setti di tessuto connettivo che perdono tonicità e causano uno scivolamento verso il basso dei tessuti che risentono della forza di gravità.
Come avere un profilo più definito?
Mento: il mento rappresenta, con la bocca, il punto centrale del terzo inferiore del viso. Agire con un filler piuttosto consistente su questa area può correggere una scarsa proporzione tra la proiezione di fronte e naso e quella appunto del mento. Inoltre iniettando il prodotto nella parte più inferiore della regione mentale, può aiutare a creare un contorno più definito dell’ovale del viso rendendo più armonico l’insieme dei tre terzi del viso.
Area pre-jowl: le jowls sono quelle due aree immediatamente laterali alle pieghe della marionetta (ovvero le pieghe che vanno dall’angolo della bocca al mento). Questa parte del contorno mandibolare è sicuramente la più difficile da trattare perché risultato del peso dei tessuti di tutto il terzo medio (guance, zigomi) che col tempo perdono tonicità. L’unico strumento in grado di correggere a lungo termine ed in maniera ottimale questa area è il lifting facciale, procedura invasiva di chirurgia plastica, della durata di circa 3/4 ore che permette di riposizionare i tessuti profondi e superficiali del viso. Esiste però un modo per mascherare questa cedevolezza dei tessuti andando a scolpire con l’iniezione di filler, solitamente a base di idrossiapatite di calcio o acido ialuronico ad alta consistenza, le regioni del profilo mandibolare immediatamente vicine, così da nascondere questa area cedevole.
Angolo mandibolare: l’angolo mandibolare rappresenta un’area chiave per dare definizione al profilo. Esso è l’unione tra il corpo e il ramo della mandibola e rappresenta il punto più importante per dare ampiezza alla mandibola. L’iniezione di boli di filler in questo punto a contatto con l’osso può portare ad una mascolinizzazione del terzo inferiore. Nella donna invece, con una iniezione a ventaglio del prodotto è possibile donare una definizione sia dell’area più anteriore della mandibola che della regione pre-auricolare.