PEELING

Peeling chimico: che cos’è?
Il peeling chimico è un trattamento di medicina estetica che tramite l’applicazione sulla pelle di alcune sostanze - acido glicolico o acido piruvico - svolge un’azione esfoliante e accelera il processo di rigenerazione cellulare. Favorendo il ricambio della pelle, questo trattamento restituisce un aspetto più giovane e “fresco” al viso. Inoltre, il peeling chimico induce una reazione infiammatoria che contribuisce alla produzione di collagene ed elastina, due proteine fondamentali per mantenere la pelle elastica e ben strutturata.
Come si esegue?
Le sedute di peeling sono fatte in ambulatorio e hanno una durata che varia dai 20 ai 40 minuti, in base alla superficie di pelle da trattare. Queste le fasi del trattamento: dopo aver deterso la pelle del viso, il medico con un pennellino applica il gel che contiene la sostanza esfoliante.
Si lascia agire per qualche minuto (il tempo varia a seconda del tipo di acido e di pelle) per poi rimuoverlo con un batuffolo di cotone.
Lo specialista applica una maschera decongestionante per circa 15 minuti. Il numero di sedute viene studiato assieme allo specialista a seconda del tipo di problema che si vuole correggere.
A cosa serve?
Oltre a rendere la pelle più luminosa, levigata e meno opaca, questa applicazione medico-estetica è indicata per migliorare molti e diversi inestetismi della pelle: acne, ipercheratosi, macchie, effetti dell’invecchiamento (rughe, perdita elasticità della pelle).
I risultati che si possono ottenere variano a seconda della tipologia di peeling scelto insieme allo specialista.