CHERATOSI + PDT
Che cos’è la terapia fotodinamica?
La terapia fotodinamica è un trattamento dermatologico che permette di intervenire per la cura di diverse condizioni patologiche o estetiche della pelle: acne, lesioni dovute a fotodanneggiamento o a invecchiamento cutaneo, cheratosi attiniche o solari, lesioni pre-tumorali e lesioni tumorali.
Si basa sulla luce e sull’applicazione di una sostanza fotosensibilizzante sotto forma di crema. Applicata sulla pelle, la crema innesca una reazione ossidativa solo nelle cellule dell’epidermide patologiche causandone l’eliminazione e favorendo la sostituzione con cellule nuove.
È un trattamento doloroso o pericoloso?
Il trattamento viene considerato un’alternativa più tollerata rispetto ad altre terapie mediche e come ogni procedura non è priva di rischi, anche se molto contenuti. Durante il trattamento è possibile avvertire una sensazione di bruciore/dolore. Essa deriva proprio dall’azione fototossica che elimina selettivamente le cellule danneggiate. È sufficiente sospendere momentaneamente la terapia, per riprenderla dopo l’attenuazione del dolore. Nelle 24 ore successive si possono manifestare bruciore e prurito, solitamente solo transitori, e talvolta gonfiore o edema. Si tratta di sintomi destinati a scomparire da soli nel giro di una o due settimane. Se modesti è sufficiente l’utilizzo di impacchi decongestionanti, quando più intensi si può ricorrere agli antidolorifici.
Quali pazienti possono sottoporsi al trattamento?
La Terapia Fotodinamica è generalmente efficace e ben tollerata da tutti i soggetti. È controindicata in pazienti con fotosensibilità, porfiria o xeroderma pigmento sum e in coloro che hanno ricevuto un trattamento con acido retinoico nel mese precedente.